Annalisa Martinisi Quintet a Piedimonte Matese, mercoledì 25 aprile
Grande attesa per il concerto di Annalisa Martinisi al Museo Civico Mucirama di Piedimonte Matese (ore 20.00).
Una kermesse con con un’artista dal talento cristallino. Sin dalla giovane età, Annalisa si è esibita in manifestazioni prestigiose, sia in Italia che all’estero, perfezionandosi costantemente e acquisendo un’esperienza notevole. Lei stessa, sulla homepage del suo sito si descrive cosi:
“Sono Annalisa Martinisi cittadina del mondo. Il canto è centrale a me stessa, aldilà delle scene e del successo. Cantare è un’espansione di ciò che non potrei mai dire senza rischiare una vulnerabilità emozionale. È una coperta di Linus ed al contempo un dialogo con l’universo. Ho iniziato a dodici anni così d’istinto senza averne il senso di oggi. Ho incontrato il dolore e le gioie di questo che erroneamente qualcuno chiama “lavoro”. Ho cantato a Nizza, Lione, Parigi passando dalla Svizzera e dalla Slovenia.
In Rai ho partecipato a “Una voce per la vita”, “Occhio al biglietto”, “Cantainverno”, “Cantare a Napoli”.
Nelle vetrine di casa mia ci sono la tracce del mio breve trascorso:
Primo premio all’“Eurofestival dei giovani” in Belgio, Premio “Master Italia” ad Ischia, “Disco d’oro” a Villa d’Agri”, “Ragazza più” di Piombino, “Verona 2000”, Premio “Papa Giovanni Paolo II”, a Pompei e il Premio “Eccellenze Napoletane” ricevuto a Napoli.
Amo il calcio e quando posso scendo in campo nel ruolo di ala sinistra, tra la preoccupazione dei miei. Non amo delegare ad altri la lettura della mia vita e da questa biografia scritta in prima persona si evince.
Ho messo al servizio della canzone napoletana d’autore oltre la mia voce, la mia laurea in lingue, divenendo traduttrice ed adattatrice dei più prestigiosi brani della nostra cultura popolare, in lingua francese, convinta che ciò possa favorire la comprensione altrove, del nostro modo di vivere e sentire.
“Anime in viaggio” è il primogenito di questo percorso e mi auguro che, questa terra, dominata ed offesa senza soluzione di continuità da secoli, riesca di tanto in tanto a comunicare al mondo nobiltà e forza, insieme al profumo del mare”.
AMES EN VOYAGE
Ci sono opere d’arte immense, di una grandezza tale che il tempo le rende cristallizzate, intoccabili: è la canzone napoletana, un monumento che si pensa non possa più muoversi …eppure “AMES EN VOYAGE, con coraggio, si propone di scoprire e di far rivivere le melodie partenopee di nuova forza e splendore, cosicché si possa osservare il conosciuto e scoprirlo del tutto nuovo.
Cambia il suono, cambia la lingua, cambia l’immagine: le melodie di classici che ci arrivano da decenni e secoli precedenti diventano patrimonio attuale e fremente di culture diverse, come quella francese.
“Anime in viaggio” vuole travolgere con i suoni parigini e con le atmosfere autentiche da lungosenna che nascono dal palpito verace ed antico proveniente da lontane falde vesuviane. “AMES EN VOYAGE” vuole essere una comunione senza bandiere, universale. Una Malafemmena di Pigalle, un Surdato nnammurato tra le stradine di Montmartre, i ritmi di una Rumba de scugnizzitra le balze impertinenti delle ballerine di cancan, il ricordo di una Passione seduto ad un bistrot,Tu si ‘na cosa grande dedicata all’amata sui romantici Champs-Elysées … in “AMES EN VOYAGE” rivivono Maruzzella, Nun è peccato, Palummella, Voce e notte … ed è come se queste melodie fossero nate altrove o, meglio, dovunque.
Sentimento, rabbia, disperazione, speranza, è la canzone napoletana che Annalisa Martinisi ha tradotto in questo originalissimo progetto.