Grande successo per il Catania Tango Festival. L’art director Angelo Grasso:”Superiore alle aspettative”. Per la prossima edizione, in arrivo Miguel Angel Zotto

logonew(di Pino Pasquariello)   A tre giorni dall’ultima “tanda” , risuona ancora l’eco del grande successo del Catania Tango Festival. E’ stata una kermesse di elevato profilo tecnico e organizzativo, “firmata” dall’associazione dall’associazione culturale Caminito Tango, presieduta da Elena Alberti, con la direzione artistica di Angelo Grasso.
Un popolo gioioso, appassionato di Tango che ha gremito le lunghissime giornate del festival.  Ben dodici giorni, una maratona di quattro giorni dal 5 all’8 agosto e il festival di 8 otto giorni, dal 9 al 16. Ogni singola giornata delle kermesse di grande intensità con seminari, stage, pomeridiane con “tande” anche sulla battigia, spettacoli di grande livello e milonghe fino al sorgere del sole.
Un festival di grandi emozioni con un cast stellare formato da Rodrigo “Joe” Corbata e Lucila Cionci, Ariadna Naveira e Fernando Sanchez, Gustavo Rosas e Gisela Natoli, Neri Piliu e Yanina Quinones, Murat Erdemsel e Sigrid van Tilbeurgh, Michelle Marsidi e Joachim Dietiker, Hugo Mastrolorenzo e Agustina Vignau con la partecipazione di Angelo e Donatella Grasso dell’Accademia Proyecto-Tango.
Hanno preso parte alla kermesse migliaia di aficionados tra cui molti “habitue” che vantano oltre dieci edizioni mentre qualcuno è presente sin dalla nascita del festival.
Ben 35 le nazioni rappresentate in aumento rispetto alla passata edizione, con tangueri da quindici regioni italiane. Quasi 500 partecipanti ai corsi di perfezionamento, quattordici musicalizadores provenienti da tutto il mondo.
Grande musica dal vivo con l’Ensamble Mariposa con la splendida voce di Sandra Rumolino e la Tango Harmony Budapest. Per quanto riguarda le milonghe, circa mille persone di media con una punta massima di 1500 persone a testimonianza di un kermesse molto amata dal popolo tanguero internazionale.
collagebilancioIn effetti il Catania tango festival ha assunto un ruolo di primissimo piano nello scenario estivo del tango argentino anche per la grande ricettività della città etnea. Un’occasione unica per coniugare la passione per il tango con la possibilità di trascorrere le vacanze estive tra le splendide spiagge e l’immenso patrimonio artistico di Catania e delle altre località di una area ricca di tesori.
Riflettori anche sulla rassegna Tango e Barocco con l’idea di ballare sulla terrazza dell’Hotel Royal, immersi nel barocco del Centro cittadino.

“Catania è stato il crocevia di popoli da tutto il mondo che hanno ballato ma anche portato indotto turistico in Sicilia grazie al Festival. Questa 17° edizione – ha dichiarato Angelo Grasso – direttore artistico del Festival-  è andata oltre le nostre più rosee aspettative considerando il periodo di crisi generale. La nostra soddisfazione più grande è l’aver appreso che ormai ci sono degli habituè della nostra manifestazione, cosa che la dice lunga sulla bontà di questo Festival e sull’offerta anche turistica che negli anni abbiamo saputo creare. Parlando dei numeri, in alcuni casi abbiamo battuto dei record già alti lo scorso anno, in altri abbiamo equiparato la stessa cifra. Sono dati eccezionali! Sono molto soddisfatto – conclude – perchè questo successo va a coronare un magnifico anno di lavoro”.

Conclusa la 17° edizione, il direttore artistico Angelo Grasso pensa già alla prossima edizione,
che vedrà il ritorno  al Festival (è stato a Catania nel 2014)  di Miguel Angel Zotto, il più grande ballerino di tango di tutti i tempi, in coppia con la deliziosa Daiana Guspero.
“Smaltita l’adrenalina, ritorneremo subito al lavoro per la prossima edizione – sottolinea Angelo Grasso – che richiede un intero anno di impegno intenso. E’ nostra intenzione elaborare di anno in anno un vasto e qualitativamente valido programma culturale sul tango”.

Intanto vengono resi noti anche gli appuntamenti del week-end., sempre organizzati da “Caminito Tango” Sabato 19 agosto si tornerà nella Plaza del Lido Azzurro per una Milonga sotto le stelle, mentre domenica 20 la “carovana” si sposterà nella fantastica piazza Duomo di Acireale, ancora una volta connubio unico dei due patrimoni mondiali dell’Unesco, il Barocco e il tango.
Il servizio fotografico del festival è di Michele Maccarrone
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