Annalisa Martinisi in concerto a Santa Maria a Vico, venerdì 16 agosto
Annalisa Martinisi si esibirà il 16 agosto alle ore 20.30 in piazza Aragona, nell’ambito dei Festeggiamenti Maria SS Assunta – Santa Maria a Vico, accompagnata dai suoi sei musicisti: Nuccio Tortora alle tastiere, Mario Toscano alla batteria, Raffaele Sgammato al Contrabbasso, Fabio Notari alla chitarra, GianniPapa alla fisarmonica, Caterina Bianco al violino, Nico Sommese al Sax & Clarinetto, GEELOVE – Rap & Beat
Una serata speciale con con un’artista dal talento straordinario e da una formazione artistica di altissimo livello. Sin da giovanissima, Annalisa si è esibita in manifestazioni prestigiose, sia in Italia che all’estero, perfezionandosi costantemente e acquisendo un’esperienza notevole. Lei stessa, sulla homepage del suo sito si descrive cosi:
“Sono Annalisa Martinisi cittadina del mondo. Il canto è centrale a me stessa, aldilà delle scene e del successo. Cantare è un’espansione di ciò che non potrei mai dire senza rischiare una vulnerabilità emozionale. È una coperta di Linus ed al contempo un dialogo con l’universo. Ho iniziato a dodici anni così d’istinto senza averne il senso di oggi. Ho incontrato il dolore e le gioie di questo che erroneamente qualcuno chiama “lavoro”. Ho cantato a Nizza, Lione, Parigi passando dalla Svizzera e dalla Slovenia.
In Rai ho partecipato a “Una voce per la vita”, “Occhio al biglietto”, “Cantainverno”, “Cantare a Napoli”.
Nelle vetrine di casa mia ci sono la tracce del mio breve trascorso:
Primo premio all’“Eurofestival dei giovani” in Belgio, Premio “Master Italia” ad Ischia, “Disco d’oro” a Villa d’Agri”, “Ragazza più” di Piombino, “Verona 2000”, Premio “Papa Giovanni Paolo II”, a Pompei e il Premio “Eccellenze Napoletane” ricevuto a Napoli.
Amo il calcio e quando posso scendo in campo nel ruolo di ala sinistra, tra la preoccupazione dei miei. Non amo delegare ad altri la lettura della mia vita e da questa biografia scritta in prima persona si evince.
Ho messo al servizio della canzone napoletana d’autore oltre la mia voce, la mia laurea in lingue, divenendo traduttrice ed adattatrice dei più prestigiosi brani della nostra cultura popolare, in lingua francese, convinta che ciò possa favorire la comprensione altrove, del nostro modo di vivere e sentire.
“Ames en voyage” è il primogenito di questo percorso e mi auguro che, questa terra, dominata ed offesa senza soluzione di continuità da secoli, riesca di tanto in tanto a comunicare al mondo nobiltà e forza, insieme al profumo del mare”.